Fca si prepara alla fusione con Peugeot sbarcando in Cina
C’è grande fermento nel mondo dell’auto. Tesla è diventata la seconda società automobilistica del mondo per valore in borsa dopo Toyota, mentre Fca e Psa si preparano alla fusione.
Stando alle ultime dichiarazioni del Ceo di Fca Mike Manley la fusione dovrebbe essere finalizzata in tempi relativamente rapidi.
«Penso -ha dichiarato Mike Manley- che ci vorranno dai 12 ai 14 mesi per completare la fusione Fca-Peugeot perché ci sono molti territori in cui operiamo: non c’è un ritardo ma occorre tempo».
La fusione permetterà al Gruppo di fare investimenti più adeguati sulle nuove tecnologie, cercando di tenere il passo con cinesi, americani e tedeschi. Essa porterà, inoltre, molti vantaggi anche dal punto di vista geografico in quanto PSA potrà mettere un piede negli Stati Uniti e in America Latina, dove è ancora assente, mentre FCA potrà sbarcare in Africa. Entrambe, infine, potrebbero vedere rafforzata la propria posizione di mercato in Europa.
Intanto, in attesa della fusione, dopo diversi tentativi falliti, Fca si appresta a sbarcare in Cina grazie ad una vantaggiosa partnership con Hon Hai, uno dei gioielli dell’industria hi-tech asiatica.
L’azienda di Taiwan che controlla la multinazionale FoxConn che produce una vasta gamma di altri prodotti elettronici e circa la metà degli iPhone venduti in tutto il mondo, intende, infatti, dar vita ad una joint venture alla pari con Fiat Chrysler e si stima che, grazie alla partnership con la multinazionale di Taiwan, la casa automobilistica riuscirà a conquistare almeno il 10 per cento del mercato cinese.